Oli help newsletter #9 | Gennaio 2024 | Basta con le lagne! |
|
|
Tempo di lettura stimato: Meno di 7 minuti o 10 minuti di investimento del tuo tempo se ti soffermi anche sulle immagini che disegniamo noi di Oli help per rendere i nostri contenuti educativi di maggiore impatto! |
|
|
Ciao! Benvenuto/a nel mondo di Oli! Sia che tu sia spinto/a dalla curiosità o dalla necessità, siamo entusiasti che sia entrato/a a far parte della nostra crescente community di genitori e caregiver che hanno a cuore un futuro più inclusivo per i loro figli. Sappiamo che fare il genitore è il lavoro più gratificante del mondo, ma, ammettiamolo, a volte anche il più impegnativo. È qui che entriamo in gioco noi. |
|
|
La nostra nona newsletter parla di come ignorare i comportamenti negativi e fare in modo che spariscano per sempre. Alcuni di voi avranno letto la newsletter che abbiamo scritto a novembre sulla ricerca e l'elogio dei comportamenti positivi dei vostri figli, affinché continuino a ripeterli al solo scopo di gratificarvi . Abbiamo parlato di come questo abbia diversi vantaggi per i bambini, tra cui l'aumento dell' autostima, la consapevolezza del proprio valore e il miglioramento della qualità del vostro rapporto con loro. Questo è un ottimo modo per incoraggiare i vostri figli a mettere in atto comportamenti che vorreste vedere più spesso, come dire "per favore" e aspettare pazientemente il proprio turno prima di parlare. Ma cosa possiamo fare per quei comportamenti che vorremmo fossero meno frequenti?! Sono Emily, psicologa clinica di Oli help, e in questa newsletter voglio aiutarvi a eliminare dalla vostra vita i comportamenti negativi dei bambini. Introdurremo una strategia chiamata "ignoramento pianificato" per affrontare comportamenti indesiderati come lagne, interruzioni continue o bisticci. L’ignoramento pianificato consiste nell'ignorare questi comportamenti in modo costante, facendo capire ai bambini che non otterranno attenzione attraverso tali azioni. L'approccio non è applicabile ai comportamenti pericolosi, che invece devono essere affrontati immediatamente. L'ignoramento pianificato può essere estremamente efficace per “l’estinzione" del comportamento, in altre parole per sbarazzarsi definitivamente dei comportamenti indesiderati! La nostra guida in 5 passi per imparare a far finta di niente vi aiuterà a eliminare i comportamenti negativi con amore e fermezza. La costanza è comunque fondamentale: l'estinzione, dopo tutto, non avviene da un giorno all'altro! |
|
|
Non prestare attenzione ai comportamenti indesiderati è la prima opzione, anzi la migliore. Quando i nostri figli si comportano in modo irritante e indesiderato (ad esempio, piagnucolano, ci interrompono, bisticciano tra loro), è meglio ignorarli completamente. Quando trascuriamo i comportamenti fastidiosi, i bambini finiscono per capire che non otterranno la nostra desiderata attenzione. Si annoieranno e il comportamento si attenuerà fino a cessare. La parola d'ordine è "estinzione"! L'ingrediente chiave è che dovete essere coerenti. Non potete cedere, gridare o lamentarvi, altrimenti i bambini si sentiranno più forti e impareranno a ottenere ciò che vogliono. [È importante notare che questo non include comportamenti nocivi o pericolosi: come correre in strada, o e attività come giocare troppo online o su siti web inappropriati. Questi tipi di comportamento vanno affrontati in modo diretto, immediato e coerente]. |
|
|
Chi è che ha bisogno di lagne nella propria vita? Ma per eliminarle del tutto siete pronti a resistere? Prendiamo ad esempio i piagnistei. Non so voi, ma quando i miei figli piagnucolano è come se passassero le unghie sulla lavagna e mi vengono i brividi. Non c'è nulla di pericoloso o poco sicuro, ma mi viene voglia di strapparmi i capelli. Inutile dire che sono pronta a tutto per scoraggiare questo comportamento nei miei figli. Così, nel corso degli anni, mi sono allenata a non rispondere quando si lamentano. Tempo fa, quando erano abbastanza grandi da capire (a circa 2 anni), ho iniziato a dire loro con fermezza ma con amore: "Sono felice di parlarti quando usi la tua voce normale, ma se usi una voce lamentosa, non risponderò". E poi è stato fondamentale dare seguito pedissequamente alle mie parole. Naturalmente, non ci volle molto prima che mi fumassero di nuovo le orecchie con il loro tono lagnoso; a quel punto mi sono fatta forza, e ho ricordato loro gentilmente: "Ti ignorerò finché non userai la tua voce normale" e ho continuato a fare le mie cose finché non smisero di piagnucolare e mi parlarono con la loro voce normale. Attenzione, questo processo non è per i deboli di cuore: nel profondo della mia anima, avrei voluto urlare: "SMETTILA CON QUESTO TONO LAGNOSO!". Ma so che la petulanza e le urla non servono a cambiare il comportamento dei bambini. Così, ho continuato a ignorarli (quasi sempre, ma in fondo nessuno è perfetto!) e nel corso delle settimane e poi dei mesi (in maniera lenta ma inesorabile) il loro comportamento ha iniziato a cambiare e i capricci sono diminuiti. Investimento a lungo termine = benefici a lungo termine. |
|
|
Come far finta di niente Per rendere più rapido il processo di estinzione (e allo stesso tempo rafforzare le vostre capacità di resilienza), abbiamo ideato una semplice guida in 5 passi: 1. Scegliete un solo comportamento indesiderato da ignorare alla volta. Assicuratevi che si tratti di un comportamento di ricerca di attenzione, non un grido di sofferenza. Scegliete il comportamento più disturbante, purché non sia pericoloso o poco sicuro (focalizzatevi su urla e piagnistei, non su calci e morsi). 2. Fate sapere a vostro figlio che cosa ignorerete e perché. Per esempio: "Quando urli mi fanno male le orecchie e mi fai arrabbiare. Quindi d'ora in poi, se hai bisogno di me, mi aspetto che tu mi parli con una voce normale. Se urlerai, non ti risponderò". Dopo questa spiegazione iniziale e al massimo un ulteriore invito, non discutetene più. 3. Iniziate a ignorare il comportamento indesiderato quando si verifica. Voltatevi, evitate il contatto visivo e continuate a fare quello che state facendo. Non è consentito commentare in alcun modo e dovete evitare anche le risposte non verbali (niente sospiri o occhi al cielo!). 4. Date attenzione positiva non appena si vedono comportamenti appropriati che sostituiscono l'attenzione indesiderata. Ad esempio: "Bravo per avermi chiesto il telecomando con una voce tranquilla. Eccolo qui". È consentito esagerare con le lodi, ma forse bisogna essere cauti con le caramelle o altre ricompense materiali. 5. Siate pronti all'esplosione: la situazione peggiorerà, prima di migliorare! Non è una cosa per deboli di cuore: continuate a ignorarlo, qualsiasi cosa accada. Siate coerenti e andate avanti! |
|
|
Insegnare ai nostri figli come noi, in qualità di caregiver, insieme con le persone a loro più vicine (famiglia, scuola, membri della comunità), vogliamo che si comportino è un processo che dura anni. I bambini non nascono conoscendo le regole della società. Bisogna insegnare loro - spesso più e più volte! - come comportarsi in modo appropriato sia in casa che nella società. Il modo più efficace per farlo è con amore, fermezza e coerenza. Fateci sapere come vi trovate con questo metodo. Ci piace molto ascoltare le storie dei bambini che hanno smesso di lamentarsi!
|
|
|
Se ti è piaciuta la nostra newsletter, faccelo sapere e invita un amico a iscriversi. Hai una domanda? Hai feedback da darci? Vuoi condividere un pensiero? Contattaci direttamente su info@olihelp.com. Con affetto, Emily |
|
|
Le nostre newsletter sono scritte con il contributo dei medici del nostro team e supportate da conoscenza e ricerca scientifica. Non vogliamo di certo sostituirci ad una consulenza medica, siamo qui per metterti a disposizione informazioni utili e per aiutarti ad agire differentemente. |
|
|
|
|