Il "Quintetto d'Istanbul" in tour! Le tappe di ottobre |
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Updating on the Italian book tour of The Istanbul Quintet, a creative nonfiction on the writing life in trascultural mode (also in English in Transcultural Writers & Novels. Purdue UP). |
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Il "Quintetto" a Genova L’Associazione Amici di Palazzo della Meridiana invita alla presentazione del libro di Arianna Dagnino Il quintetto d'Istanbul (Edizioni Ensemble) nell'affascinante cornice di Palazzo della Meridiana (Sala 900, Via di S. Francesco 4, Genova). Sarà la giornalista Giulia Cassini a moderare la conversazione tra l'autrice, la Prof.ssa Laura Salmon (Università di Genova) e il pubblico. Mercoledį 6 ottobre, ore 18.00. Ingresso libero previa registrazione: amici@palazzodellameridiana.it | | |
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Il "Quintetto" a Milano ASERI (Alta Scuola di Relazioni Internazionali) è lieta di presentare Il quintetto d'Istanbul. Confluenze e intrecci tra vita e scrittura nella transculturalità di Arianna Dagnino. Giovedì 14 ottobre, ore 18.30 In Università Cattolica (Via San Vittore 18, Milano) e ONLINE. Introduce: Prof. Vittorio Emanuele Parsi, Direttore ASERI Intervengono: Prof. Arianna Dagnino, University of British Columbia (Vancouver, Canada) Dott. Stefano Vastano, giornalista (la Repubblica, Berlino) Dott. Paolo Maria Noseda, interprete e traduttore Giovedì 14 ottobre, ore 18.30. Ingresso libero previa registrazione: info.aseri@unicatt.it | | |
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Il "Quintetto" sul Lago di Lugano Il 15 ottobre l'emozione della narrazione di Arianna Dagnino si rinnova al Botel nell'ambito del progetto CARAVANSERAI4.0. Per una sera il Lago Ceresio, specchio d'acqua transnazionale, potrà essere un surrogato del Bosforo, specchio d'acqua transcontinentale. L'autrice in dialogo con Marco Giovannelli, direttore di Varese News. "Un caravanserraglio aperto ai nomadi digitali, agli smart workers, agli studenti, agli artisti, ai creativi, ai liberi pensatori, agli Scapigliati, ai Dadaisti, ai normali e a tutti quei viaggiatori con la 'Via Della Seta' nel proprio DNA". Venerdi 15 ottobre, ore 18.00 al Botel di Porto Ceresio (Lago di Lugano, Varese) e ONLINE. | | |
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Il "Quintetto" a Torino All'interno della programmazione del "Salone Off", incontro organizzato presso l'Università di Torino con le Prof.sse Carmen Concilio e Donatella Badin (Sezione di Anglistica e Americanistica) in collaborazione con Camilla Valletti (L’Indice dei Libri del Mese). Lunedì 18 ottobre ore 12.00. Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere e Culture Moderne, Complesso Aldo Moro, Palazzina A, Aula s1; anche online via Webex. Ingresso libero, Green Pass obbligatorio. Segui l'evento ONLINE a questo link. | | |
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Il "Quintetto" a Venezia Chiude il tour italiano la presentazione del Quintetto all'Università Cà Foscari, in presenza dell'autrice e della Prof.ssa Susanna Regazzoni. Mercoledì 20 ottobre ore 16.30. Maggiori informazioni verranno fornite prossimamente sul mio blog. |
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Il "Quintetto" a Sestri Levante Arianna Dagnino ha dialogato con Letizia Cavicchioli sulla splendida terrazza panoramica dell'ex Convento dell'Annunziata (18 settembre 2021). Ha introdotto: Simona Bo (Direttrice Sistema Bibliotecario). Si ringrazia il Comune di Sestri Levante per l'organizzazione dell'evento. |
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La recensione di Simonetta Ghirlanda "Mi sono trovata fin da subito trasportata in un gioco sapiente di confluenze e dissolvenze dove vite, lingue, paesaggi, riflessioni, ricerche, disincanto si compenetrano come fluidi di densità e colori diversi per poi disperdersi nel mare aperto. Ho trovato la scelta narrativa di questo studio una veste perfetta per gli argomenti trattati con estrema lucidità e spirito della scoperta, senza mai cadere nella trappola dell’autocompiacimento. Anche i vari personaggi intervistati da Arianna Dagnino, tutti concordi nel considerare quasi un ossimoro l’etichetta di transculturale, hanno sconfessato un mio pregiudizio iniziale che li vedeva come incarnazione di un ostentato elitarismo: i poliglotti, quelli che, sbarazzatisi di ogni fastidioso vincolo relazionale, hanno viaggiato e capito tutto del mondo, abili nel nascondere il loro sentimento quasi di compatimento verso chi ancora sente di appartenere ad un luogo, ad una cultura. Da quello che trapela nel libro, le questioni e le personalità sono molto più complesse e sfuggenti, camaleontiche come le definisce l'autrice. E proprio quando pensi di aver intrappolato la farfalla nel retino, ti rendi conto che quelle che sembravano ali erano forse foglie o forse ombre su un muro." Leggi le altre recensioni sul blog. Invia le tue recensioni a: aridag@me.com |
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"Il quintetto d'Istanbul" in breve |
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Uno scrittore transculturale è un neonomade, un poliglotta, un dispatriato, un instancabile viaggiatore. Si adatta ai vari ambienti culturali in cui scrive e che descrive, ed è così che fa cultura, che la reinventa per il nuovo secolo. Arianna Dagnino incontra in queste pagine cinque scrittori transculturali, il suo Quintetto: nell’anno delle frontiere chiuse, dialoga su un treno per Istanbul con Ilija Trojanow, sorseggia una tazza di çay con Brian Castro, è nuda tra i vapori di un bagno turco con Inez Baranay, veleggia a bordo di un caicco con Alberto Manguel, conversa sognante all’ombra della Torre di Galata con Tim Parks. Pronunciate in una sorta d’immaginario salotto letterario sulle rive del Bosforo, all’incrocio tra Europa e Asia, le parole di questa nuova specie di scrittori sono il materiale alluvionale sul quale si va edificando la nuova corrente letteraria del Transculturalismo. |
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Arianna Dagnino (genovese di nascita e di spirito) è scrittrice, giornalista, traduttrice letteraria e docente alla University of British Columbia di Vancouver, in Canada. Ha vissuto in Inghilterra, nell’ex Unione Sovietica, negli Stati Uniti, in Sudafrica e in Australia, dove ha conseguito un dottorato di ricerca in Letterature Comparate presso la University of South Australia. Ha collaborato con importanti case editrici italiane e le maggiori testate giornalistiche nazionali (“La Stampa”, “Il Corriere della Sera”, “L’Espresso”). E’ autrice dei romanzi transculturali Fossili (Fazi, Roma) e The Afrikaner (Guernica, Toronto) e di numerosi saggi sull’impatto dell’innovazione tecno-scientifica e delle dinamiche socio-culturali innescate dalla globalizzazione così come di articoli per le più quotate riviste nel campo della letteratura comparata e degli studi transculturali. | | |
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Il Quintetto d’Istanbul (Ensemble, Roma), racconto letterario a cinque voci su come si vive tra scrittura e transcultura. “Mio padre suonava il jazz, a vent’anni, nell’Italia del dopoguerra, senza un soldo in tasca ed echi d’America nelle orecchie. Avrebbe voluto emigrare in Australia come suo cugino, ma…” (Il Quintetto d’Istanbul) "In questo libro stimolante Arianna Dagnino identifica una schiera di scrittori che, con la facilità con cui si muovono tra domicili, lingue e culture, si ritrovano più avanti di altri nell'esprimere una nascente sensibilità transculturale. In una serie di interviste, intervallate da estratti dei suoi diari di viaggio e sottoposte a un lieve processo di rielaborazione narrativa condotto con la mano abile del romanziere, Dagnino presenta le riflessioni di cinque scrittori sulla loro genesi, la loro situazione attuale e i loro obiettivi futuri in un mondo sempre più globalizzato – riflessioni tanto interessanti quanto lungimiranti [... ]. Il Quintetto è un contributo significativo allo studio della metamorfosi della cultura letteraria nel tempo della dissoluzione dei confini culturali.” J.M. Coetzee, Premio Nobel per la Letteratura | | |
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Prossimo progetto di scrittura |
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"La sposa genovese" Sarà una storia ambientata tra passato e presente, tra la Vancouver di oggi e la Genova della fine degli anni Trenta del Ventesimo secolo. A unire le due ere e le due città-porto, una tela d'impronta espressionista e il drammatico segreto che essa contiene. Un romanzo scritto a quattro mani da Arianna Dagnino e Stefano Gulmanelli. |
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