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- Domenica 25 Marzo 2018 -

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Borse in rosso, spettro di una guerra commerciale. Anche Wall Street negativa

In Europa Piazza Affari limita i danni (-0,49%), Francoforte la peggiore (-1,8%). Per Wall Street la peggior settimana da gennaio 2016: S&P500 e Dow Jones in calo di oltre il 5%, Nasdaq 100 di oltre il 7 per cento.

Trump risparmia l'Europa ma colpisce la Cina, sanzioni per $60 miliardi | Wall Street Italia

23 marzo 2018, di Mariangela Tessa Alla fine l'Europa è riuscita a scampare il pericolo dazi Usa. Ma per la Cina il presidente Donald Trump non ha fatto sconti. Come atteso, ieri l'inquilino della Csa Bianca ha firmato un memorandum presidenziale che potrebbe imporre dazi fino a 60 miliardi di dollari sulle importazioni dalla Cina.

Trump mette l'Europa con le spalle al muro: o con l'America o con la Cina!

Che la guerra commerciale abbia inizio. E' stata dichiarata ieri dal presidente americano Donald Trump con un comunicato pubblico dalla Casa Bianca, al quale hanno partecipato membri dell'amministrazione, tra cui il segretario al Commercio, Wilbur Ross. Sono stati annunciati dazi su 1.300 prodotti cinesi, appartenenti a 100 categorie merceologiche e il cui controvalore totale viene stimato in 60 miliardi di dollari all'anno.

Guerra commerciale Trump: le amare lezioni del protezionismo | Wall Street Italia

Se gli Stati Uniti, la prima potenza economica e militare mondiale, lanciano una politica protezionistica imponendo alti dazi sulle importazioni, evidentemente intendono iniziare una vera e propria guerra commerciale. Le recenti dichiarazioni di Trump nei confronti della Cina e dell'Unione europea ne sono la prova.

La pazienza di Draghi e la grande paura di un calo della fiducia

L'incertezza mina la fiducia. E il calo della fiducia ha conseguenze negative sulla crescita e quindi sull'andamento dell'inflazione. Questo è quel che teme la Bce. Ed è proprio al quadro che si è fatto più incerto, sui mercati finanziari e

Perché occorre evitare una guerra commerciale - Formiche.net

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato l'adozione unilaterale di dazi su acciaio ed alluminio, dopo averne applicati all'inizio di gennaio nei confronti di elettrodomestici e di pannelli solari principalmente provenienti dall'Asia.

Dazi Usa, Cina: "tutte le opzioni sul tavolo", anche svendita Treasuries | Wall Street Italia

23 marzo 2018, di Daniele Chicca Si intensifica il conflitto a colpi di dazi tra le prime due potenze economiche mondiali. La Cina, che insieme al Giappone in febbraio aveva iniziato a scaricare gradualmente i Treasuries Usa (vedi grafico), potrebbe ricorrere all'opzione nucleare: se dovesse iniziare a vendere o smettere di acquistare il debito americano, avrebbe l'America in pugno.

Powell alza i tassi, ma resta prudente

Highlights Il Federal Open Market Committee della Fed ha alzato i tassi d'interesse di 25 punti base in un range dell'1,50-1,75%. Oltre all'aumento, la banca centrale americana ha rivisto in positivo lo scenario economico e annunciato di conseguenza un aumento più rapido dei tassi di interesse nel 2019 e nel 2020, rispetto a quanto precedentemente atteso.

Rialzo dei tassi Fed: le reazioni delle società di gestione

Nessuna sorpresa dalla riunione della Fed: il neo governatore Jerome Powell ha dato il via libera al rialzo dei tassi di interesse. Il costo del denaro sale di un quarto di punto, portando i tassi in una forchetta compresa fra l'1,50% e l'1,75% dalla precedente compresa tra 1,25% e 1,50%.

Negli investimenti vincono i maratoneti, non i centometristi

Le recenti pesanti correzioni subite mercati azionari hanno comportato un aumento dell'incertezza nella strategia da seguire. Cosa suggerire agli investitori all'interno di uno scenario così caratterizzato e di fronte ai recenti movimenti dei mercati azionari? Se lo domanda Roberto Russo, amministratore delegato di Assiteca SIM.

Re dollaro è pronto a tornare? - Fondi e Sicav

Re dollaro è pronto a tornare? Sarà un revival dei primi anni '80, quando i tagli alle imposte, il deficit e la Fed spinsero l'usd ai massimi? Una politica commerciale protezionista, tagli alle imposte, deficit fiscale in aumento e avvio di un ciclo di rialzi dei tassi d'interesse.

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I dati, le opinioni, e, in generale, i contenuti di Moneyweek hanno carattere esclusivamente informativo e non rappresentano una “sollecitazione all’investimento” o una offerta, né una raccomandazione all’acquisto o alla vendita di strumenti finanziari e/o di qualsiasi tipologia di servizi di investimento. Le opinioni e le strategie espresse nel presente materiale possono non essere adeguate a tutti gli investitori. Prima di procedere a qualsiasi tipo di investimento si consiglia di rivolgersi sempre al proprio consulente finanziario.

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