Insieme Al Cane - Newsletter I consigli e gli appuntamenti di Settembre-Ottobre! _____________________________________________________________________________________________ |
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FURTI DI CANI IN STRADA: E' ALLARME! "NON LASCIATE I CANI FUORI DAI NEGOZI" Due tentativi di sequestro di una barboncina e di un chihuahua sventati nel quartiere Prati di Roma. Nel mirino le razze più pregiate. Gli appelli su Facebook: «Attenzione alle bande rom. Usano borsoni da palestra o buste blu dell’Ikea. Non lasciate cuccioli con bambini». «Padroni dei cani, attenti. Non lasciate mai i vostri animali fuori dai supermercati. C’è una banda che li rapisce per rivenderli». Nella capitale alle prese con l’emergenza rifiuti e i disastri del trasporto pubblico, un altro allarme rischia di alimentare i passaparola nei bar e sulle panchine dei giardini: quello sul sequestro di cuccioli da parte di clan zingari. La voce aveva cominciato a circolare nei quartieri Prati e Trionfale prima di Ferragosto e, all’inizio, si era pensato a una di quelle leggende metropolitane difficili da tenere a freno. Ma poi i racconti sono diventati circostanziati, gli appelli alla cautela pressanti, le descrizioni molto precise. Al punto che la caccia ai rapitori di quattrozampe è di fatto già aperta, prima ancora che se ne occupino le forze dell’ordine. Negli ultimi giorni i tentativi di strappare cani ai loro padroni sarebbero stati almeno due, entrambi al mattino. Nel primo caso, una donna è stata avvicinata mentre guardava la merce, ha sentito il guinzaglio lento, si è girata di scatto e ha visto la sua amata barboncina in braccio a un giovane nomade. «Scusa, voglio fare una foto con il cane!», si sarebbe giustificato il rapitore, che era spalleggiato da una complice. Il riflesso della padrona, rapidissima nel riprendersi il cucciolo, avrebbe evitato il peggio. Il secondo tentativo di sequestro, aveva posto nel mirino un esemplare pregiato: «Due adolescenti di etnia rom, una femmina e maschio – racconta la presidente dell’associazione animalista che ha lanciato l’allarme – prima hanno chiesto al proprietario di vendergli la cagnolina, un chihuahua a pelo lungo, e poi, girato l’angolo, sono tornati alla carica. Mentre la ragazza affrontava il padrone, il ragazzo è uscito da dietro i cassonetti e ha strattonato il guinzaglio della cagnolina, per rubarla». La tensione è durata qualche minuto, sono volati anche degli schiaffi e solo l’intervento di un paio di persone ha messo in fuga i malintenzionati. "Non lasciate i cani fuori dai negozi o supermercati. Mai!”. L’esponente animalista, una ex guardia zoofila residente in zona, dice certa che dietro il losco traffico ci siano bande organizzate di nomadi, interessate a rivendere gli esemplari pregiati e usare gli altri per l’accattonaggio. "Attenzione a far uscire i bambini da soli con cagnolini di razza e avvisate le persone anziane con cani piccoli". L’ultima notazione riguarda il modus operandi: "Chi tenta questo genere di furti porta sempre un borsone da palestra o la busta blu di Ikea, per infilarci i cani di piccola taglia". (Fonte: Corriere.it) ______________________________________________________________________________________ |
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TERREMOTO: CENTRO RACCOLTA CIBO AL CANILE DI MONZA In seguito al terremoto del 24 agosto che ha devastato alcune zone del centro Italia, provocando la morte di quasi 300 persone, sono giunte all’ENPA e ad altre associazioni numerose richieste su come essere d’aiuto agli animali delle zone terremotate. Gran parte degli animali coinvolti sono animali da reddito, dalle mucche alle galline; altri sono animali d’affezione, prevalentemente cani e gatti. Dalle primissime ore di mercoledì è stata organizzata presso la sede centrale di Roma un’unità di crisi: ono presenti sul campo con la propria Unità di Intervento Nazionale e con veterinari, volontari e Guardie Zoofile delle Sezioni ENPA di Terni, Caserta, Isernia, Teramo, Rende, Rimini e Roma, operativi con due autoambulanze veterinarie, una automedica, un furgone per il trasporto di animali e altri tre automezzi. Al momento una delle principali urgenze che i volontari stanno riscontrando sul territorio è quella relativa ai numerosi animali abbandonati all’interno di cortili, giardini e terreni dove i proprietari non hanno più potuto fare ritorno per motivi di sicurezza. In particolare, c’è tanta preoccupazione per i cani incatenati che non sono stati ancora raggiunti dai volontari e che non hanno alcuna via di fuga; per loro è una vera e propria corsa contro il tempo. L’emergenza terremoto tuttavia non riguarda soltanto gli animali d’affezione, ma anche molti di quelli detenuti negli allevamenti ai quali ENPA ha prestato assistenza direttamente distribuendo mangime (due delle nove tonnellate sono state assicurate dal Centro Comunicazione e Sviluppo Iniziative ENPA), oppure segnalando alle autorità competenti eventuali situazioni di crisi e sollecitando un pronto intervento. Il centro raccolta a Monza: cosa, dove e quando Le Sedi ENPA d’Italia, coordinate dall’unità di crisi nazionale, danno la disponibilità a effettuare presso le proprie sedi raccolte di cibo mirate e a pubblicizzare raccolte fondi per finanziare gli interventi che dureranno sul posto diversi giorni. ENPA sezione di Monza e Brianza ha allestito un punto di raccolta presso il Parco Canile/Gattile intercomunale di Via San Damiano 21 a Monza (accessibile da Viale delle Industrie, voltando a destra subito dopo il distributore Esso). Chi volesse aiutare gli animali coinvolti nel sisma è pregato di portare materiali preferibilmente negli orari di apertura al pubblico, tutti i pomeriggi eccetto mercoledì dalle 14,30 alle 17,30. I materiali che più servono sono: - cibo per cani e gatti
- cucce
- gabbie e trasportini
- antiparassitari.
Tutti gli aiuti che ci verranno portati a questo scopo, sia da privati che da enti o da altre associazioni animaliste sul territorio, verranno inviati in maniera coordinata e continuativa laddove è necessario. (Fonte: Enpamonza.it) ______________________________________________________________________________________________ |
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COME GLI ANIMALI REAGISCONO AL TERREMOTO I cani non abbaiano più e i gatti si nascondono sotto il letto: anche per loro le scosse sono un evento traumatico. Quando iniziano i boati, quando si avverte uno strano capogiro, quando gli oggetti cominciano a ondeggiare, ancora facciamo fatica a capire che cosa stia succedendo. Ma subito sentiamo la paura che ci prende e facciamo fatica a pensare, imitiamo le persone intorno a noi, cerchiamo qualcuno da seguire. Non vogliamo restare soli. Quando avvertiamo il terremoto attraverso tutte queste sensazioni, i nostri animali si sono già accorti forse da ore che c’è qualcosa di insolito. Sono tante le testimonianze che confermano alcuni comportamenti di cani e gatti prima che le persone inizino ad avvertire la scossa di terremoto. Cani e gatti sono in allerta, ansimano, sono inquieti, girovagano per casa, i cani uggiolano e abbaiano ripetutamente, i gatti si nascondono. I proprietari non riescono a calmarli in nessun modo. I cani continuano ad annusare l’aria, c’è un odore inconsueto. E dopo, quando tutto è finito, a quel punto ci si rende conto che il cane o il gatto di casa è scappato. Iniziano le ricerche, si ha fiducia che l’animale sia rimasto nei dintorni. Si spera che sia scappato dai crolli. Per i proprietari il dopo terremoto è un momento di grande ansia: ci si sforza di fare ordine nella mente, ma le emozioni continuano a prevalere. Un disastro in cui non si trova un senso e occorre tempo per ritornare lucidi. Si cercano le persone scomparse e i loro animali. E ci si impegna per dare soccorso psicologico: nei giorni a venire le persone colpite dal terremoto lamenteranno insonnia, flashback, incubi, diranno di sentirsi emotivamente svuotati o continuamente in allerta, una sensazione di fluttuare nel nulla che non se ne va. Sono i disturbi post-traumatici da stress. I bambini e gli anziani sono particolarmente esposti a questi shock e tutto si aggrava se si è smarrito l’animale di casa, perché sono proprio bambini e anziani a confidare di più nel supporto affettivo dei loro animali e, in una condizione come questa, più di altri avrebbero bisogno di sentire vicini i propri amici a quattro zampe. Arrivano i veterinari, arrivano i volontari e si allestiscono punti di alimentazione mobile per gli animali vaganti: si lasciano sul terreno cibo e acqua, si cerca di comunicare agli animali che ora possono tornare a casa. È importante essere presenti di notte: la quiete notturna li incoraggia a uscire dai loro nascondigli. Le persone, però, sentono l’ansia crescere, di notte, e si è pervasi dal pensiero assillante di non farcela: "dove sarà? senz’altro si è nascosto, vedrai che domani torna… speriamo che… ma tu l’hai visto uscire?". (Continua a leggere su Animali&Embiente.it) ______________________________________________________________________________________ |
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Sabato 17 Settembre MEDICAL ALERT DOGS Workshop gratuito IL CENTRO CINOFILO EUROPEO ASD -APS ti invita a partecipare al Workshop Medical Alert Dogs, che si terrà a Milano in Viale Monte Nero 34 presso Vega World. I cani da assistenza per il diabete e l'esperienza italiana dei Medical Detection Dogs: la formazione per le nuove opportunità di impegno sociale e di lavoro. Gli esperti del Centro Cinofilo Europeo presentano le iniziative realizzate con Medical Detection Dogs Italia onlus e con Progetto Serena per la formazione di addestratori di cani medicali. E' necessaria la prenotazione. Per iscriversi e partecipare: Email: petformatnet@centrocinofiloeuropeo.it Tel: 02/39.10.02.86 ________________________________________ |
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Film HEART OF A DOG LAURIE ANDERSON ED ENPA PORTANO AL CINEMA LA SOLIDARIETA'! Laurie Anderson, eclettica artista statunitense, porta al cinema il suo ultimo film “Heart Of A Dog”, incentrato su Lolabelle, l’adorato amico a 4zampe, morto nel 2011. Accolto da applausi e commozione alla scorsa Mostra del Cinema di Venezia, il film è un lavoro sulla memoria, che fonde i materiali grezzi della vita e dell’arte di Laurie Anderson in una narrazione di più ampio respiro sull’amore e sulla perdita, sulla vita e sulla morte e sul passaggio del tempo. Heart Of A Dog arriva nelle sale cinematografiche solo per due giorni, il 13 e 14 settembre: partner del progetto anche ENPA che correla al film iniziative di sensibilizzazione e di sostegno per i trovatelli accuditi nelle strutture |
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dell’associazione. Nei cinema di Milano, Torino, Firenze, Catania e Roma sarà possibile incontrare i volontari delle sezioni ENPA che proporranno alcuni gadget a tema in cambio di una piccola offerta. (Elenco dei cinema su: Nerodigital.it) ______________________________________________________________________________________________ |
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News dai siti amici SCUOLA DI ETOLOGIA RELAZIONALE Percorsi Empatici e Dis-Empatici (PED) |
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ll percorso della Scuola di Etologia Relazionale® da quest’anno rende disponibile un nuovo Corso Online. Il titolo del Corso è “Percorsi Empatici e Dis-empatici” (PED)". Questo corso si occupa della divulgazione di importanti studi internazionali sul collegamento tra violenza nei confronti degli animali e forme di violenza interpersonale, del potenziale pericolo rappresentato dalle tradizioni violente e dell’importanza di una strategia educativa ‘umanitaria’ coerente all’approccio empatico che è il cuore della nostra Associazione e Scuola. Breve descrizione del Corso L’infanzia è il periodo in cui i bambini (e i cuccioli in genere) apprendono le regole sociali, i valori e le modalità più adeguate per risolvere i conflitti interpersonali senza arrivare alla violenza. L’idea è che, proprio nella sfera dell’empatia e in quella della violenza, i destini dei bambini e degli animali, spesso si incrocino. Con questo corso andremo a studiare come e perché il maltrattamento degli animali risulti essere un indicatore predittivo di pericolosità sociale estremamente attendibile.... Continua a leggere... Clicca Qui ______________________________________________________________________________________ |
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PREPARA IL TUO CANE AI BOTTI DI CAPODANNO! Se il tuo cane tende a spaventarsi molto sentendo i botti di Capodanno, è possibile renderlo molto meno sensibile attraverso un lavoro specifico, che richiede però alcune settimane di tempo. Se intendi abituarlo tranquillamente ai rumore dei botti, contattaci in modo da iniziare a farlo subito! _______________________________________ |
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