Il comportamento dell'investitore è infatti fortemente influenzato dalle emozioni avvertite durante il periodo di investimento. Queste emozioni possono spesso portare ad apportare delle modifiche (prese appunto su base emotiva e non razionale) che finiscono inevitabilmente per abbassare il rendimento finale ottenibile dall'investimento.
Già solo il fatto di vedere oscillare il valore dei propri investimenti sottopone l'investitore ad un forte stress emotivo.
Consideriamo poi che i processi di semplificazione (euristiche) utilizzati da noi ogni giorno per sopravvivere al mondo che ci circonda sono inefficaci e spesso deleteri o peggio ancora controintuitivi nel mondo degli investimenti... Un investitore poco esperto rischia seriamente di vivere un'esperienza frustrante, oltre che rischiare di realizzare delle perdite.
La FINANZA COMPORTAMENTALE è una materia interdisciplinare che, coniugando finanza e psicologia, studia e disinnesca i meccanismi mentali insiti nel BEHAVIOUR GAP, cercando di ridurre al minimo gli effetti negativi sui rendimenti/patrimoni degli investitori.
Un bravo consulente finanziario deve studiare e approfondire questa materia se vuole guidare con successo il proprio cliente all'interno del controintuitivo mondo degli investimenti.
Nel seguente link potrete trovare le 15 tipologie di errori più ricorrenti individuate dalla Finanza Comportamentale, buona lettura.
Luca Zaffaroni
Fondatore di Moneyplan